venerdì 18 febbraio 2005

18/02/2005 | Da Buenos Aires alla Patagonia - Carovana Marimari peñi


Da Buenos Aires alla Patagonia - Carovana Marimari peñi Per incontrare le realtà urbane che resistono, occupano e si autogestiscono Per sostenere la lotta del Popolo Mapuche contro l’arroganza dei moderni colonizzatori come l’impero Benetton Dal 12 al 28 marzo l’Associazione Ya Basta in collaborazione con l’Associazione Radici organizza una carovana in Argentina, per incontrare le realtà urbane che resistono, occupano e si autogestiscono dopo la grande crisi economica che ha devastato quel paese e per sostenere la lotta del Popolo Mapuche contro l’arroganza dei moderni colonizzatori come l’impero Benetton. Tre mesi fa una delegazione dei mapuche, sgomberati dalle loro terre da Benetton, era arrivata fino a Treviso per sostenere i prorpi diritti; adesso un gruppo di cittadini trevigiani ricambierà la visita allo scopo di stringere i legami e creare una sorta di gemellaggio tra le comunità mapuche e “l’altra Treviso”. Il viaggio ha lo scopo di affermare che contro la globalizzazione selvaggia del neoliberismo, esiste una globalizzazione dei desideri, dei sogni, della dignità di migliaia di uomini e donne. La lotta del Popolo Mapuche contro l’arroganza di Benetton, che e’ oggi il piu’ grande proprietario terriero in Argentina con 900.000 ettari (un area equivalente a metà del Veneto) nella ricca e fertile Patagonia, è la stessa lotta contro un modello economico-sociale che vorrebbe affermare la proprietà di risorse, spazi e vite umane semplicemente da sfruttare in ogni latitudine. Le esperienze di autogestione come quelle del Movimento Trabajadore Desocupados di Solano sono le nostre pratiche di affermazione di diritti e di cittadinanza per ogni essere umano. La carovana incontrerà realtà di movimenti urbani nella capitale argentina per poi spostarsi in Patagonia per contribuire a fermare la presenza di Benetton e appoggiare la nascita di una radio comunitaria del Popolo Mapuche all’interno della campagna “Mari mari peni benvenuto fratello”. Mentre nel mondo la politica internazionale dall’alto batte i colpi della guerra globale dal basso possiamo costruire reti di ribellione e resistenza, di comunicazione e azione in comune che facciano sentire la voce di chi si vorrebbe muto. Il viaggio della carovana fa parte della campagna “Marimari peñi” (benvenuto fratello) di sostegno alle comunità mapuche ed ha tra i suoi principali obbiettivi l’appoggio al progetto di creazione di una radio comunitaria del Popolo Mapuche. Tutte le informazioni per partecipare alla Carovana e per sostenere l’iniziativa le trovate sul sito - www.yabasta.it Per informazioni: tel 0422 403535; e-mail: yabastatv@globalproject.info yabastamarche@libero.it Intervista ai Mapuche: La lotta del popolo Mapuche contro Benetton