venerdì 7 settembre 2012

Buenos Aires: aggredito il Movimento dei Collettivi del Barrio Pico de Oro di Florencio Varela






Nella notte del 29 agosto del 2012, e anche in quella del 30 agosto, un gruppo di spacciatori (che vogliono muoversi tranquilli nel quartiere) hanno attaccato le case di persone appartenenti al Movimiento de Colectivos del Barrio Pico de Oro de Florencio Varela (Provincia Buenos Alres), fra queste anche quella di Alberto Spagnolo che è stato ospite nelle Marche e Umbria ( e tante altre città)  invitato all'Onu dei Popoli.




















Alle autorità competenti e alla società civile


Abbiamo appena ricevuto informazioni su di un gravissimo attentato contro il Movimento dei Collettivi, e precisamente nei confronti di due figure molto significative dei movimenti cittadini del cono urbano di Buenos Aires. Tali informazioni sono molto preoccupanti sia a livello personale che in generale, perché la nascita di un certo "potere" che mira a controllare il territorio è un problema che ci riguarda tutti. Sappiamo che i quartieri (in questo caso il quartiere del Pico de Oro di Florencio Varela), vengono sistematicamente attaccati con i più riprovevoli metodi mafiosi.
Si tratta di attacchi sistematici che rimangono impuniti in un territorio liberato, al fine di controllare le zone, espropriando la vita dei giovani per diffondere lo spaccio di droghe ed eliminare le organizzazioni popolari dei quartieri poveri, che sono quelle che vogliono dare, soprattutto ai più giovani, la consapevolezza che ci sono altre alternative.

Il nostro lavoro collettivo con le organizzazioni sociali in tale territorio, come con l'ex MTD Solano, l'associazione "COÊJHU" e il Movimento dei Collettivi, è un lavoro continuo e di una straordinaria ricchezza, che è iniziato molti anni fa. Dal 2004 molte organizzazioni sociali italiane e istituzioni pubbliche provenienti da varie regioni del Paese, sono state direttamente coinvolte nella realizzazione di un "Centro di Salute" in uno dei quartieri del cono urbano di Buenos Aires, nell'ambito del progetto "Spazio Autonomo di Salute ", in parte finanziato dalla Regione Marche (Settore Cooperazione Internazionale), e conclusosi con la costituzione di consultori popolari.

Fin dall'inizio dei lavori, e fino ad oggi, l'associazione Ya Basta! ha effettuato visite regolari a Buenos Aires e nel 2008 ha organizzato una brigata di 30 persone per partecipare all' inaugurazione  del Centro di Salute. Queste carovane si sono ripetute anche negli anni successivi.

Oggi più che mai noi manterremo la nostra presenza continua e di sostegno con il fermo obiettivo di creare le condizioni necessarie per ottenere una situazione di controllo e vigilanza internazionale e osservazione degli eventi nei quartieri.

Al Movimento dei Collettivi, a Alberto, Neka e a tutti i vicini del quartiere Pico de Oro
NO ESTAN SOLOS!!!!!

Italia:  Settembre 2012
ASSOCIAZIONE ONLUS “YA BASTA!” ITALIA

Aderiscono: 

CSA “TNT” JESI
CSA “SISMA” MACERATA
CSA “KONTATTO” FALCONARA MARITTIMA
CSA “SQUOLA” PERGOLA
CSA “FABBRI” FABRIANO
CSA “JOLLY ROGER” CIVITANOVA MARCHE
CSA “ASILO POLITICO” ANCONA
CSA "MEZZACANAJA"
AMBASCIATA DEI DIRITTI ANCONA
AMBASCIATA DEI DIRITTI MACERATA
AMBASCIATA DEI DIRITTI FALCONARA
FALKATRAZ ONLUS FALCONARA
APS “COMMONS” JESI
CENTRO STUDI “LUCIANO TAGLIANINI” JESI
COLLETTIVO STUDENTESO “CORTO CIRCUITO” JESI
“ACKAPAWA” SPORT CLUB JESI
ASSOCIAZIONE “SHIMABARA” ANCONA
POLISPORTIVA ANTIRAZZISTA “ASSATA SHAKUR” ANCONA 2001
A.P.D. KONLASSATA ANCONA
ILARIA FAVA Assessora alla Cultura Comune di Morro D'Alba
GABRIELLA CIARLANTINI Consigliera Comune di Macerata
ENZO  VALENTINI Assessore con delega per Politiche di Integrazione Sociale, Sviluppo e Cooperazione Comune di Macerata
NATALINO BARBIZZI esperto Cooperazione Internazionale