giovedì 22 marzo 2012

TaNTo per ricominciare........ raccolta fondi ricostruzione csa T N T Jesi


TaNTo per ricominciare


Impariamo a pesare dai fiocchi di neve!



Sotto il peso dell'eccezionale nevicata che ha colpito le Marche, il 12 febbraio 2012, crolla il tetto del centro sociale Tnt, a Jesi.
L'immagine che ci troviamo davanti quel giorno è drammatica. Un cumulo di macerie e neve seppellisce ogni nostra cosa. Tutto è andato perduto e non sarà possibile recuperarlo.
Ironia della sorte?
Il Centro Sociale TNT nasce 26 anni fa. E' un'esperienza storica dell'autogestione, primo spazio occupato delle Marche, uno dei più antichi in Italia. Laboratorio sociale e politico di resistenza e movimento. Motore di produzione culturale e artistica, luogo di aggregazione, di autorganizzazione, di cooperazione sociale. Abbiamo resistito con ben tre occupazioni a tutti i tentativi di sgombero, alle ordinanze che volevano impedire le attività, a processi e denunce.
Era difficile immaginare che l'insidia più devastante si sarebbe celata dietro tanti soffici fiocchi di neve.
Con il calore della primavera sono spariti e hanno lasciato visibile un monte di calcinacci e rottami che stanno lì come a monito: non consentono disperazione, rassegnazione, incertezza. Ci impongono di reagire, con determinazione e tenacia, di non soccombere, di reinventarci.
Segnano il punto da cui ripartire.
Su cui ricostruire.
Sono tante le persone , le Associazioni, le realtà di movimento che in questi giorni ci hanno espresso non solo una grande solidarietà e vicinanza, ma anche la disponibilità a un concreto e materiale aiuto: da Jesi, dalle Marche, da tante parti di Italia.
Tutto questo ci da una grande forza e ancora più coraggio per ricominciare.
Noi siamo pronti a ripartire, le maniche sono già rimboccate: ricominciare è una possibilità che nessuno potrà toglierci.
I fiocchi di neve ci hanno insegnato che seppur singolarmente leggeri, tutti insieme si può pesare tanto!

Con l'aiuto di tutti, combatteremo questa nuova battaglia.

Pesanti come tanti fiocchi di neve!

senza mai rinunciare alla leggerezza dell'ottimismo

mercoledì 21 marzo 2012

RADIO SENZA MURI


Sabato 24 marzo 2012, nei giardini di via Tabano a Jesi, è stata una giornata particolare.
Alle ore 15 ha preso il via l'esperienza radio più innovativa della regione. Una radio fatta in gruppo e dal gruppo dove il microfono è aperto e tutti possono parlare, anche chi arriva in ritardo e, preso dal discorso, vuole dire la sua.


Radio Senza Muri è la concretizzazione di un progetto finanziato dal Centro Servizio per il Volontariato e ideato dall'Ass. Ya Basta! Marche insieme ad associazioni del territorio, cooperative ed enti locali (per la lista completa vedere il blog radiosenzamuri blogspot ), che include una rete di web radio a livello nazionale.
L'idea prende spunto dalla conoscenza diretta e personale dell'esperienza pluri-ventennale di Radio la Colifata, emittente argentina oramai famosa grazie anche alla partecipazione di Manu Chao alle sue trasmissione, che si distingue dalle altre radio per trasmettere dai giardini dell'ospedale psichiatrico.
La Radio è gestita infatti dagli ospiti e dagli ex ospiti dell'ospedale Borda di BuenosAires.
Per i colifatos la radio è un'arma allegra, volta ad abbattere i muri fisici ma anche mentali che li separano, stigmatizzandoli, dal resto della comunità.
E' da questa idea che Radio Senza Muri prende spunto ed è dal voler abbattere i muri, che non permettono un vero incontro con l'altro e con la diversità, che parte la prima esperienza di radio comunitaria jesina.
Tutti coloro che sabato 24 marzo hanno partecipato alla prima diretta di Radio senza muri, nel giardino della comunità Soteria, non ha potuto che esprimere estrema gioia, senso di libertà ed entusismo nel condividere con altri che non si conoscono questo spazio radiofonico multitematico.
Quattro ore e mezzo di ascolto e scambio, di musica e divertimento, vissute in modo libero e dando spazio all'avvenimento in sè e, perchè no, all'imprevisto.
L'apertura a significati altri, la logica dell'avvenimento e la radio come esperienza terapeutica infatti sono tre dei tanti temi trattati durante il corso intensivo di formazione di 36 ore tenuto dal fondatore di radio la Colifata Alfredo Olivera, sostenuto anche da Laura Gobet e Veronica Kazimierzack, che ha avuto luogo dal 17 al 25 marzo nel Museo per le Arti della stampa di Jesi. Al corso hanno partecipato trenta persone provenienti da Jesi ma anche da diverse altre parti della regione Marche e non solo.
L'occasione di questo corso di formazione ha scavalcato i confini regionali portando a condividere questa esperienza radiofonici, associazioni del territorio, corsisti di Torino e di Pisa... e anche il fondatore di Caffè Basaglia di Torino. Tutte persone che per nove giorni si sono incontrate per discutere sul come fare una radio a Jesi con i mezzi teorici forniti dai "colifatos" argentini.
Questo dispositivo gruppale di formazione, di incontro e di saper pensare insieme ha costruito le basi di Radio senza muri: un dispositivo radiofonico gruppale itinerante, volto a incontrare le persone e il territorio là dove si sviluppa, confligge e crea;accogliente e aperto all'altro, inteso come singolarità o come gruppo (associativo, cooperativo, politico...), dando uno spazio vocale, mentale e fisico per dare e darsi voce; multitematico e quindi non chiuso all'interno di una categoria, ma aperto a qualunque tematica: dal disagio psichico alla migrazione, dai temi legati al mondo del carcere a quelli della scuola, dalla cucina alla musica, da temi di attualità a scritti personali.
Radio senza muri è lo spazio per mettere in moto la macchina dei desideri di tutte quelle persone che si avvicineranno e che vorranno utilizzare questo strumento non esclusivamente per dare delle risposte ma per dar vita a domande costruttive.
Il primo esperimento di Radio Senza Muri è andato molto bene. Grazie al collegamento con Buenos Aires e all'utilizzo della piattaforma web di radio la Colifata e di Radio TLT di Jesi la trasmissione è stata ascoltata dagli appassionati di Radio la Colifata che attraverso facebook inviavano messaggi in diretta. I primi dieci minuti sono andati in onda anche su radio Center Music, emittente locale. Attraverso la rete nazionale creata dal progetto le prossime puntate potranno essere mandate in formato ridotto alle radio partners. Ospiti speciali sono stati: l'autorità ancestrale dei Maya (Guatemala) Baltasar de la Cruz Rodriguez, che ha parlato dei Beni Comuni e della difesa del territorio, Adriano Pallotta e Alberto Paolini interpreti del film "La pecora nera" di Ascanio Celestini, che hanno fatto l'esperienza del manicomio a Roma rispettivamente come infermiere e come internato, inoltre due musicisti del gruppo folk "la Damigiana" che hanno allietato il pomeriggio con musiche popolari.
L'intera trasmissione è stata coordinata da Alfredo Olivera e Laura Gobet, supportati da VeronicaKazimierzack al mixer.

da Radio senza muri

Jesi - Giovedì 29 marzo: Seminario "Acqua Bene Comune"

 
 
SEMINARIO “ACQUA BENE COMUNE:
PER LA RIPUBBLICIZZAZIONE SERVIZIO IDRICO INTEGRATO”
 
 
 
 
SEMINARIO ORGANIZZATO DALL' ASSESSORATO POLITICHE AMBIENTALI COMUNE DI JESI
SALA CONSILIARE COMUNE DI JESI
GIOVEDI 29 MARZO ORE 18.00

CON LA PARTECIPAZIONE DELL'AVVOCATO LUCA LONGHI COLLABORATORE DELL'ASSESSORE AI BENI COMUNI DEL COMUNE DI NAPOLI A. LUCARELLI

LA CITTADINANZA è INVITATA A PARTECIPARE....... PERCHE IL NOSTRO VOTO VA RISPETTATO!!!

SONO INVITATI I INOLTRE, SINDACI DEI 46 COMUNI SOCI DI MULTISERVIZI SPA; IL PRESIDENTE AVENALI DI MULTISERVIZI SPA, IL PRESIDENTE MONTALI DEL CONSORZIO GORGOVIVO; IL PRESIDENTE COMMISSIONE CONSILIARE REGIONALE E. GIANCARLI; IL REFERENTE COORDINAMENTO REGIONALE ACQUA BENE COMUNE EVASIO CIOCCI; IL REFERENTE COMITATO CITTADINO ACQUA BENE COMUNE SERGIO RUGGERI

(FB http://www.facebook.com/events/389445474407731/ )

Venerdì 30 marzo alle ore 21 al Centro Pergoli di Falconara Marittima: Migrazioni, diritto d’asilo ed esclusione sociale

martedì 20 marzo 2012

Jesi (AN) - Sabato 24 marzo: LA RADIO APERTA



Dopo il corso di formazione parte "Radio senza muri" vieni e partecipa alla prima trasmissione
di "Radio senza muri"

sabato 24 marzo nel giardino della Comunità Soteria (via Tabano 51) dalle ore 15 facciamo la radio..... al miglior stile di Radio La Colifata di Buenos Aires

LA RADIO è per tutti e la facciamo fra tutti.

Ospiti speciali Ugo Zamburru, Fondatore di Caffè Bsaglia Torino,Alberto Paolini ed Adriano Pallotta, che hanno collaborato alla realizzazione del film "La pecora nera" di Ascanio Celestini..... e ovviamente ancora con noi, Alfredo Olivera, fondatore di Radio La Colifata, Laura Gobet e Veronica Kazimierczak

COLLEGAMENTO IN DIRETTA CON RADIO LA COLIFATA DI BUENOS AIRES

.Ci puoi ascoltare tramite

Radio Tlt di Jesi http://www.radiotlt.it/listen96.asp 

Radio La Colifata http://colifatainstitucional.listen2myradio.com/

Associazione capofila Ya Basta! Marche, con il sostegno del CSV

Partner Ass.ne Falcatraz ONLUS Falconara M, Ambasciata dei Diritti Ancona, csa TNT Jesi, Ass.ne Libera Jesi, Polisportiva Asiamente Jesi, Ass. Casa delle Culture Jesi, Arci Jesi-Fabriano, Ass.ne Antigone Marche, DSM Jesi, Comune di Jesi, Ambito Territoriale Sociale IX, COOSS Marche, Radio Incredibile Grottammare, Radio Fragola Trieste, Radio Sherwood Padova, Radio Collega-menti Pisa, Radio Stella 180 L'Aquila, Radio Ondattiva Bari , Psicoradio Bologna, Radio Aut Fermo, Caffè Basaglia di Torino e la Fondazione Franca e Franco Basaglia Venezia-Roma.

lunedì 19 marzo 2012

Ancona sabato 24 marzo - Il diritto di decidere sui propri territori: I Maya e la centrale Enel in Guatemala - incontro con Baltazar de la Cruz Rodriguez


Baltasar è un'autorità ancestrale di un villaggio Maya e questi giorni è al Forum Alternativo Mondiale per l'acqua di Marsiglia.
Sabato 24 arriva ad Ancona: il pomeriggio sarà impegnato con il comitato di Ancona in piazza Roma per l'apertura della campagna pubblica sull'acqua e la sera ci sarà la proiezione del video "l'Enel l'energia che non ascolta" e una cena di finanziamento per il rimborso del viaggio al Circolo Equo e Bio.

Questa iniziativa nasce dal Forum dell'acqua che ha preso contatti con le popolazioni Maya del Guatemala in lotta contro l'enel che intende privativatizzare l'acqua di un lago per costruire delle centrali idroelettriche.

Sabato 24 marzo alle 17,00 inizia la campagna
per il rispetto del referendum acqua 2011 
in piazza Roma ad Ancona.