lunedì 4 dicembre 2000

PROGETTO ENERGIA IDROELETTRICA ALLA REALIDAD


Energia Idroelettrica a La Realidad
Junta de Buen Gobierno “Hacia la Esperanza” ,
Caracol “Madre de los Caracoles del Mar Nuestro” Chiapas Messico.









Il progetto di elettrificare questa remota comunità "tojolabal" è nato nel 1996, durante il primo Incontro Intercontinentale o "intergaláctico", convocato dal EZLN per resistere alle dinamiche del neoliberismo.
Da quella volta, e anche nei peggiori momenti di repressione a causa della “guerra a bassa intesità” attuata dai governi messicani, i "turbineros" italiani hanno mantenuto la presenza costante nell' accampamento civile per la pace di questa comunità.
La microidroturbina è stata consegnata da una carovana internazionale nel dicembre 2000 . E finalmente dal 2001 La Realidad ha energia elettrica.
C'è voluto molto più tempo di quello previsto, ma alla fine questa turbina, arrivata dall’Italia nel territorio zapatista con grande difficoltà, è stata messa in funzione.
Il 30% dell’energia elettrica di tutto il Messico è prodotta in Chiapas, ma lo sfruttamento di questa risorsa è concentrato nelle mani di pochi.
Nella zona di Los Altos de Chiapas, sette comunità indigene su dieci non hanno energia elettrica.
Il progetto consiste nella realizzazione di un impianto “Micro Hydro” di bassa caduta (20m) e di piccola portata, per la produzione di energia elettrica necessaria a coprire i fabbisogni della comunità “La Realidad”.
L’impianto è costituito dai seguenti principali elementi:
presa d’acqua, canale a cielo aperto, vasca di carico, canale di restituzione, condotta forzata, turbina e scarico.
IL costo dell’installazione è di 180.000 euro .
La sua realizzazione ha avuto il coinvolgimento e la collaborazione del C.I.R.P.S. (centro Inter-universitario di Ricerca sui Paesi in via di Sviluppo);
dell’Università La Sapienza di Roma; del laboratorio Itinerante delle Tecnologie Appropriate; di Enlace Civil, una ONG di San Cristobal de Las Casas; dell' ITA (interscambio Tecnologias Apropriadas) e del Sindacato degli Elettricisti di Città del Messico.
I criteri scelti per la formulazione del progetto sono stati:
semplicità nella costruzione e manutenzione;
bassi costi e facili ampliamenti;
possibilità di autogestione dell’impianto da parte della comunità.
E’ un progetto di alto valore sociale e ambientale che può essere motivo di riflessione, nelle nostre città, sui temi dello sviluppo, dell’energia e dell’ambiente.
L’Associazione Ya Basta ha organizzato iniziative pubbliche di presentazione del progetto per sviluppare ed approfondire questi temi e molte amministrazioni comunali hanno finanziato il progetto.
Invitiamo tutti a recarsi in Chiapas perché riteniamo di vitale importanza la presenza di osservatori internazionali negli accampamenti civili per la pace e a partecipare ai lavori di costruzione dell’impianto con le brigate di lavoro che stiamo organizzando .

Articolo del quotidiano: "La Jornada"
HERMANN BELLINGHAUSEN ENVIADO La Realidad
Messico Sabato 6 ottobre 2001
Concluyen los trabajos de electrificación en La Realidad, producto de la solidariedad nacional e internacional.
Se conjuntaron tecnología italiana e ingenio tojolabal.
La solidaridad hizo llegar la energía eléctrica a La Realidad.
Finalmente La Realidad tiene electricidad.
Tomó más tiempo del esperado, pero ya se echó a andar la turbina llegada de Italia, casi de mano en mano.
La solidaridad nacional e internacional que nace de otras experiencias deresistencia civil es artesanal todavía, y la falta de recursos se sustituyecon kilos de buena voluntad, que siempre es eficaz pero en ocasiones lenta.
Y la luz se hizo, gracias al esfuerzo conjunto de numerosas alcaldías de laRepública Italiana (donde aún no todo tiene la marca de Berlusconi) y ungrupo de trabajadores del Sindicato Mexicano de Electricistas, acicateadospor los comités ¡Ya basta! y otros grupos italianos de solidaridad con elmovimiento zapatista.
Y la participación constante de los hombres y jóvenesde La Realidad.
El proyecto de electrificar esta remota comunidad tojolabal nació en 1996, durante el primer Congreso Intercontinental o "intergaláctico", convocadopor el EZLN para resistir al neoliberalismo.
A partir de entonces, y aun enlos peores tiempos de represión migratoria emprendida por el gobiernozedillista, los "turbineros" italianos mantuvieron presencia en elcampamento civil por la paz de esta comunidad. http://www.jornada.unam.mx/2001/oct01/011006/024n1pol.html

Ottobre 2004
A tutti coloro e a tutte le amministrazioni che hanno sostenuto il progetto “MICRO- HYDRO TURBINA” nel Municipio Autonomo Rebelde Zapatista de La Realidad, Junta de Buen Gobierno “Hacia la Esperanza”, Caracol “Madre de los Caracoles del Mar Nuestro” Chiapas Messico.
Nel mese di agosto del 2004 , una delegazione dell’Associazione “Ya Basta!” nazionale, al cui interno era presente anche un rappresentante marchigiano, si è recata nei territori autonomi zapatisti, tra altre cose, anche per aggiornamenti sui progetti in corso.
Nell’occasione abbiamo avuto la possibilità e la gioia di visitare e vedere in funzione la“microhydroturbina”; questo progetto di alto valore sociale ed ambientale, ha permesso di fornire energia elettrica fin dal 2001 alla comunità La Realidad permettendo cosi ad una popolazione di circa 800 persone, per propria scelta, di avere un miglioramento nella qualità della vita, realizzando l’illuminazione nel villaggio, e all’interno delle abitazioni, con tutti i vantaggi che questo può portare.
La JBG ha inoltre potuto mettere in funzione un proprio PC con collegamento ad internet grazie anche ad un’antenna parabolica, ed uno schermo all’interno del Caracol per la proiezione di filmati.
La manutenzione della turbina viene svolta da 5 elettricisti scelti dalla comunità e formati da tecnici italiani e messicani , come da progetto , e due responsabili del complesso turbina.

La manutenzione sulla turbina viene fatta ogni sei mesi e la pulizia del canale a cielo aperto ogni mese.
In questo momento abbiamo appreso che la turbina non funziona al 100% delle sue possibilità in quanto una resistenza è danneggiata e un meccanismo della turbina va sostituito.
L’associazione Ya Basta! insieme al responsabile del complesso - turbina hanno preso la decisione di affrontare il problema rivolgendosi a tecnici messicani ed italiani.
Augurandoci che al più presto la turbina possa tornare alla sua piena potenzialità e che la popolazione non debba soffrire di questi inconvenienti, vi salutiamo con il Chiapas nel Cuore !

Gennaio 2007
Continui monitoraggi : dell’’associazione Ya Basta!
Comunità La Realidad
Municipio Autonomo San Pedro Michoacan
Giunta del Buongoverno "Hacia La Esperanza"



Facciamo appello a tutti quelli che hanno conosciuto le comunità zapatiste e La Realidad, a tutti quelli che ne hanno sentito parlare, a tutti quelli che si riflettono nei molti mondi disegnati dagli zapatisti, a tutti quelli che pensano che la solidarietà viaggi oltre gli oceani,
PER UNA GRANDE ED URGENTE RACCOLTA DI FONDI PER LA TURBINA A LA REALIDAD
Relazione primo intervento per la manutenzione straordinaria della Turbina idroelettrica
Preventivo secondo intervento dal 4 al 9 gennaio 2007
Prima della partenza si è svolto un incontro con i responsabili dell'Irem, la fabbrica produttrice della idroturbina.
All'incontro, dopo aver visionato le foto dell'impianto, si è deciso di approntare un primo intervento con la sostituzione di numerosi pezzi, l'invio in loco di personale specializzato della ditta in modo da poter fare un completo check dell'impianto e formare, alla sostituzione delle componenti, il personale locale.
Si è provveduto all'acquisto di pezzi forniti dalla Irem, dalla SKF.
Inoltre si è provveduto tramite i contatti locali in Messico dell'Associazione Ya Basta all'acquisto di tutte le strumentazioni necessarie per l'intervento. Strumentazioni che verranno lasciate alla Comunità in modo da provvedere in forma autonoma al mantenimento dell'impianto.
La delegazione ha lasciato l'Italia domenica 31 ottobre, raggiungendo Città del Messico.
A Città del Messico si è provveduto allo sdoganamento del materiale inviato dall'Italia.
Si è noleggiato un mezzo veloce per il trasporto fino in Chiapas.
All'arrivo a Tuxla si è preso contatto con un meccanico locale in grado di coadiuvare l'intervento specializzato e si è noleggiato un mezzo adatto al trasporto nella selva.
Arrivati nella Comunità de La Realidad si è svolto il primo incontro con la Giunta del Buongoverno per pianificare i lavori.
La mattina seguente sono iniziati i lavori.
Per prima cosa si è provveduto all'ispezione della deviazione dell'acqua del fiume nel canale, osservando la necessità di rafforzare la rete di filtraggio (posizionandone una a maglie più strette) attraverso la costruzione di un sostegno con sacchi di pietra in modo da permettere una maggiore filtrazione dell'acqua nel canale.
E' stato dato ordine di pulire accuratamente tutto il canale di cemento che fa arrivare l'acqua dal fiume alla condotta.
Si è controllato anche l'imbocco della condotta ed anche in questo caso si è individuato la necessità di mettere una nuova rete di filtraggio.
I lavori di sistemazione, pulizia del canale e condotta sono stati svolti da membri della comunità.
Si è poi iniziato lo smontaggio della turbina.
la macchina è stata completamente smontata.
Attraverso lo smontaggio è stato possibile visionare il danno arrecato dal calcare a tutte le componenti.
In particolare si è visionato il danno irreparabile del tegolo che contiene la girante e permette la scelta della potenza di ingresso dell'acqua.
Questo pezzo non era preventivato nei pezzi in sostituzione, si è perciò deciso di tentare di far funzionare l'impianto anche in mancanza del tegolo e di ordinarne la produzione per trasportarlo alla Realidad entro la fine dell'anno.
Una volta smontata completamente la turbina si è provveduto ai ricambi dei riduttori, dei portacuscinetti, dei cuscinetti.
Tutte le componenti sono state pulite dal calcare e si è provveduto all'ingrassaggio di ogni singola parte.
Contemporaneamente si è provveduto alla sostituzione delle 5 resistenze e alla pulizia totale della buca nella quale le resistenze sono installate.
Si è anche provveduto al rifacimento del canaletto di uscita dell'acqua dal contenitore delle resistenze in modo da garantirne l'alloggiamento in acqua pulita.
Una volta smontati, ingrassati e rimontati i singoli componenti della turbina si è provveduto all'assemblaggio totale.
Nelle fasi di montaggio si è spiegato con dovizia di particolari come dovrà essere correttamente inserito il tegolo intorno alla girante quando arriverà a destinazione.
Una volta montata completamente la turbina si è passati alla revisione dei quadri elettrici in modo da controllare l'uscita della corrente.
Alla fine di tutti i controlli si è acceso l'impianto che, grazie ad unadiga volante posta nel fiume per potenziare l'entrata d'acqua e supplire alla mancanza del tegolo, ha iniziato a produrre una media di 24 watt.
L'intera fase di smontaggio e rimontaggio si è trasformato in un approfondito corso di formazione sul campo grazie alla presenza del personale della Irem.
I responsabili dell'impianto hanno così avuto modo di supplire alle carenze di conoscenza.
Alla conclusione dei lavori si è svolto un incontro tra i responsabili della turbina, i rappresentanti della Giunta e la delegazione italiana per concordare sia i termini della manutenzione, alla luce della forte presenza di calcare nell'acqua, sia i tempi dei prossimi interventi.
Si è deciso di provvedere quindicinalmente alla pulizia del canale, mensilmente allo smontaggio e ingrassaggio dei pezzi e ad un nuovo intervento straordinario per l'inserimento del tegolo probabilmente a dicembre.
Contemporaneamente in Italia si continuerà lo studio, sia su alcuni problemi presenti nei quadri elettrici sia nella ricerca di materiali adatti ad alleviare nei punti più delicati la presenza di calcare.
I COSTI SOSTENUTI NEL PRIMO INTERVENTO AMMONTANO
a € 21.733
Acquisto pezzi IREM e trasporto aereo;
Acquisto pezzi SKF;
Acquisto pezzi in Messico per officina;
Sdoganamento pezzi;
Trasferta personale specializzato;

Contributo per meccanico locale;
Due voli Italia - Messico;
Voli interni ritorno;
Noleggio mezzo per trasporto da Città del Messico a Tuxla;
Noleggio mezzo per trasporto in Selva;
Benzina, autostrada, vitto e spese connesse con i lavori;
I COSTI PREVENTIVATI PER IL SECONDO INTERVENTO A DICEMBRE 2006 AMMONTANO a € 3.524
Acquisto pezzi Irem (Tegolo regolazione, albero comando e scheda elettronica)Un viaggio per trasporto a La realidad (compreso volo aereo,trasporto Città del Messico - Tuxla, Tuxla Selva);
Acquisto guarnizioni, olio e anticalcare;
Fondo spese per Giunta;
P.s.: tutti gli originali delle spese sostenute sono presso la sede dell'Associazione Ya Basta