mercoledì 17 marzo 2010

ASSEMBLEA PUBBLICA: ACQUA BENE COMUNE - NO ALLA PRIVATIZZAZIONE


COMUNICATO CSOA "TNT" - JESI

ASSEMBLEA “ACQUA BENE COMUNE”:
SI PARTE DA JESI PER MANIFESTARE A ROMA

Nel corso dell’Assemblea “Acqua Bene Comune” organizzata dal Centro Sociale “TNT” e partecipata da tanti cittadini e amministratori, anche dei comuni a noi vicini, si è delineato un primo piano di intervento contro la privatizzazione dell'acqua prevista entro il 31 dicembre 2011. Il piano emerso dall'Assemblea e condiviso dagli amministratori presenti, tra cui l'assessore all'Ambiente Gilberto Maiolatesi, si articola nei seguenti passaggi:

1) Procedere da subito alla modifica dello dello Statuto comunale per inserire la qualificazione dell'Acqua come “bene comune privo di rilevanza economica”;

2) Avviare urgentemente un percorso finalizzato alla trasformazione della Multiservizi SpA in “Azienda speciale consorziale”. L'attuale configurazione giuridica in Società per Azioni, seppur attualmente a completa partecipazione pubblica, colloca il servizio idrico in un regime di diritto privato e gli attribuisce di fatto la qualifica di bene oggetto di valorizzazione economica. La trasformazione in “Azienda speciale consorziale” ricolloca il servizio idrico in un regime pubblico compatibile con la qualifica dell'acqua come “bene comune privo di rilevanza economica” e garantisce a tutti i lavoratori impiegati l'effettiva conservazione degli attuali posti di lavoro, messi gravemente a rischio dalle gare di appalto imposte dalla privatizzazione;

3) Avviare da subito la raccolta di firme per il referendum nazionale che vada ad abrogare la “Legge Ronchi” dichiarando che l'acqua è essenziale per la vita e non può essere considerata una merce: il raggiungimento del quorum di firme necessario consentirebbe di indire il referendum nella primavera del 2011, ovvero diversi mesi prima del termine fissato dalla legge per la privatizzazione dei servizi idrici.

4) Imporre alle Amministrazioni comunali di non avviare procedure per le gare di appalto e di attendere l'esito della consultazione referendaria.

5) Promuovere la manifestazione nazionale contro la privatizzazione dell'Acqua, che si terrà a Roma Sabato 20 Marzo.

Organizziamo la partenza da Jesi in treno alle ore 8.15.
Per adesioni e informazioni Tel 347 6018652

Centro Sociale Autogestito “TNT”

domenica 14 marzo 2010

CAFFE', NEOLIBERISMO, DIGNITA'




CAFFE', NEOLIBERISMO, DIGNITA'


A partire da quest’anno un’altra novità che riguarda il progetto del Cafè Zapatista è la collaborazione con "Pausa Cafè", una cooperativa sociale che favorisce processi di sviluppo sociale ed economico equo, sostenibile e partecipativo, con speciale attenzione all'inclusione dei soggetti svantaggiati, nel Nord e nel Sud del mondo.
Al contempo, la cooperativa, offre ai detenuti delle Case Circondariali "Lorusso e Cotugno" di Torino e "Rodolfo Morandi" di Saluzzo, percorsi di reinserimento sociale e lavorativo.
Infatti, il primo laboratorio di Pausa Cafè è nato nel 2004 all’interno del carcere delle Vallette di Torino (Casa Circondariale "Lorusso e Cotugno"), in un locale di circa 200 metri quadrati dove è stato allestito il reparto di torrefazione, stoccaggio e confezionamento del caffè.
Un successivo ampliamento, reso possibile dalla concessione di nuovi spazi contigui da parte della direzione della Casa Circondariale, ha consentito di aprire il laboratorio di lavorazione del cacao. Grazie al buon andamento del progetto, ed all'ampliamento dei suoi obbiettivi, i locali attuali sono diventati non più sufficienti ad accogliere i macchinari necessari ad effettuare tutte le lavorazioni previste.

Nei locali della Casa Circondariale viene realizzata la lavorazione del Cafè Rebelde Zapatista, dalla tostatura al confezionamento del prodotto finito.
Per info e contatti nelle Marche yabastamarche@libero.it
tel / fax (+39) 0731 5060 cell. (+39) 340 4177096

Per contribuire alla lotta del movimento zapatista e alla diffusione del Cafè Rebelde visita il sito www.caffezapatista.it oppure contatta la sede di Ya Basta! presente nella tua regione.