mercoledì 20 giugno 2007

20/06/2007 | "Un Cafesito mami" al Festival Antirazzista


FILOTTRANO - Da venerdì 22 a domenica 24 giugno si terrà la seconda edizione del Festival Antirazzista organizzato dai Filottrano City Rockers. Tre giorni di musica e impegno contro il razzismo: tra le iniziative in programma la presentazione del disco "Un cafesito mami", la musica indipendente a sostegno del progetto del "Cafe Rebelde" promosso da Ya Basta! e dalle comunità zapatiste in Chiapas. Festival Antirazzista 22/23/24 giugno - L'unica razza che conosco è quella umana Area verde fraz. Cantalupo, Filottrano (An) Orario concerti: dalle 17.00 alle 01.00 - Ingresso gratuito - Il programma del festival Venerdì 22 / Sabato 23 / Domenica 24 - La presentazione dei FilottranoCityRockers "Un Cafesito mami" La musica indipendente per il Chiapas Sabato 23 i Filottrano City Rockers, con il contributo dell'associazione Ya Basta! Marche, organizzano una serata per il Chiapas a tempo di reggae "Un Cafesito Mami" con il Generale & El V and The GardenHouse. "Un cafesito mami" è un cd compilation, i cui proventi andranno interamente devoluti all'associazione Ya Basta! per il sostegno della campagna Cafè Rebelde Zapatista e delle altre iniziative di appoggio alle popolazioni indigene del Chiapas. La compilation raccoglie il meglio del reggae italiano oltre a gruppi che fanno dell’impegno sociale, il loro scopo primario! Partecipano alla compilation: Il Generale & One Drop Band, El V & The GardenHouse, El V & Il Generale, Toni Moretto, Assalti Frontali, Radici nel cemento, Patchanka Soledada, Krikka Reggae, Bomba Bomba, First Light Orchestra, Amsterdam Street Knowledge, Banda Bassotti, Fido Guido, Zero Plastica, Jahmila, Il Jaka, Bakte, Tidal Waves, Michelangelo Buonarroti. Il CD Compilation è in distribuzione presso le sedi dell'Associazione Ya Basta!; è possibile sostenere il progetto con il contributo di € 10. Nelle Marche: Sede regionale Jesi (An) - Via Colocci, 11 tel 0731/5060 - cell 349/8130493 / 333/8235503 - email yabastamarche@libero.it - Il progetto "Un Cafesito mami" - Ascolta la compliation - Il progetto del Cafe Rebelde Zapatista

lunedì 18 giugno 2007

18/06/2007 | I Piqueteros nelle Marche


MARCHE - Visita in Italia di due attiviste piqueteros del movimento MTD Solano di Buenos Aires, invitate dall'associazione Ya Basta! Marche. Dall'Argentina, passando per le contestazioni di Rostock sono arrivate nelle Marche per incontrare i sostenitori del progetto del Centro di Salute Autogestito. Dopo la lunga tappa marchigiana il viaggio è proseguito verso Roma per partecipare al Gay Pride e incontrare i militanti romani di Ya Basta!. - La visita di Neka e Silvia in Italia Martedì 12 giugno sono arrivate nelle Marche, invitate dell’associazione Ya Basta!, due rappresentanti del Movimento Lavoratori Disoccupati (MTD Solano) di Buenos Aires, Neka e Silvia. Sono arrivate in Europa il 22 maggio a Rostok, per aderire alla manifestazione di protesta contro il G8 ed anche per partecipare a laboratori e conferenze, ambiti privilegiati di riflessione, discussione e confronto per coloro che lottano per la dignità dei popoli contro il neoliberismo. Le compagne insieme ad altri militanti Piqueteros, stanno portando avanti da diversi anni un'esperienza di autorganizzazione sociale, come movimento radicale completamente autonomo da qualsiasi forza politica istituzionale, per resistere alla logica della globalizzazione economica che in Argentina (e non solo) ha prodotto unicamente fame, miseria e disoccupazione. Per l'occasione (nelle Marche), incontreranno i sostenitori del progetto Centro di Salute Autogestito, che consiste nella creazione di ambulatori popolari nel quartiere di Solano, periferia di Buenos Aires, allo scopo di creare un sistema che consenta una copertura sanitaria di base agli abitanti della zona, progetto che fa tesoro della concezione di autogestione ed autonomia che si costruisce dentro le forme di autorganizzazione della società civile. Ya Basta Marche!, con sede nella città di Jesi, è il partner locale di MTD Solano; per l'associazione cooperazione internazionale significa creare spazi concreti e orizzontali di resistenza alla logica capitalista. I suoi attivisti si stanno impegnando da diversi anni con il movimento di base argentino per portare avanti progetti di solidarietà, ma soprattutto per costruire la rete delle comunità in resistenza al neoliberismo, dalle Marche a Buenos Aires, da Roma al Chiapas, da Rostok a Genova. Ya Basta! ha invitato le due piqueteras a partecipare a diverse iniziative. Il primo incontro è stato con gli Ultras di Ancona, anch’essi coinvolti attivamente nel progetto del centro di salute, i quali hanno proposto di attivare un centro di aggregazione dotato di un laboratorio di informatica per i giovani di Solano, in ricordo di Alfredo, un loro compagno scomparso prematuramente. Venerdì 15 giugno, insieme agli attivisti di Ya Basta!, le due compagne incontreranno i responsabili del dipartimento per la cooperazione internazionale della Regione Marche, la quale è impegnata nel finanziamento dell'immobile destinato al centro di salute popolare autogestito. In serata, alle ore 21 circa, tappa a Fano per partecipare all’iniziativa sulla Palestina "Palestinesi: un popolo ancora in piedi". Sabato 16 giugno saranno a Roma per essere presenti al "Gay Pride" ed incontrare gli attivisti di Ya Basta! Roma.