domenica 19 ottobre 2008

Natale solidale in città

Le organizzazioni della "società civile" attive nella città di Jesi come la Bottega del Mondo solidale, l' Associazione Ya Basta! Marche Onlus, Colectivo Mujeres de Matagalpa (Nicaragua) , Cestas Cooperazione Internazionale e Casa delle Culture che si occupano di progetti su temi quali la solidarietà e il consumo critico e consapevole, organizzano il "Mercatino solidale" nei giorni 21, 22, 23 e 24 dicembre al Palazzo dei Convegni di Jesi.
Ci potete trovare presso il Palazzo dei Convegni (sala destra) - Jesi
il 21 , 22 , 23 e 24 dicembre dalle 16 alle 20
il 24 dicembre anche dalle 10 alle 13

...questo anno per Natale decidi di fare regali acquistando i prodotti del "Mercatino solidale"
Sono piccole cose, non eliminano la povertà, non ci tolgono il sottosviluppo, non socializzano i mezzi di produzione e di cambio, non espropriano le tane d'Ali Baba , ma forse scatenano la voglia di fare e la traducono in fatti, e alla fine agire sulla realtà e cambiarla , anche se solo un pochino, è l'unica maniera di constatare che la realtà è trasformabile.
Eduardo Galeano
Nell'ambito del mercatino
martedì 23 dicembre alle ore 18,30
musica classica dal vivo con Giovanni Borocci
A cura di:
Bottega del Mondo Solidale - Jesi
Associazione Ya Basta! Marche Onlus - Jesi
Colectivo Mujeres de Matagalpa (Nicaragua) - Maiolati Spontini
Cestas Cooperazione Internazionale - Jesi
Casa delle Culture - Jesi
con il Patrocinio della Consulta per la Pace del Comune di jesi

Nell´anno del 60esimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, è importante dedicare ancora più attenzione al sostegno per ogni forma di lotta contro il razzismo, la xenofobia e tutte le forme di discriminazione, con la volontà di sostenere i diritti umani essenziali, di promuovere la solidarietà tra le comunità del mondo, di conoscere e difendere la bellezza della nostra Terra, di dire no alla sopraffazione e al consumismo incontrollato .
Per questo quotidianamente anche quando facciamo la spesa, possiamo decidere di impegnarci e dare qualcosa di noi, per rimarcare il nostro dissenso a un sistema che ci autodistrugge, sia dal punto di vista economico che ambientale, con onestà possiamo dire di non sapere se riusciremo a cambiare il mondo, l'unica garanzia che abbiamo, è di fare in modo che il il presente sia migliore, perche le nostre scelte sono etiche, l'etica della gente, l'etica dal basso.