venerdì 31 maggio 2013



Guerra e flussi migratori, diritti negati e respingimenti alla frontiera del porto di Ancona.
Il 20, 21 e 22 giugno 2013, l’Ambasciata dei Diritti organizza tre giorni di incontri, proiezioni e concerti in occasione della giornata mondiale del rifugiato.
Le iniziative si inseriscono nel progetto Open Doors sullo status del sistema di accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo: il progetto fornirà a cittadini dell'Unione europea, responsabili politici e all'opinione pubblica un monitoraggio sul sistema d'inclusione sociale in Italia, Spagna Grecia, Ungheria e Cipro.

PROGRAMMA

Sabato 22 giugno dalle ore 20.00 – PORTO APERTO
BANCHINA 13 porto di Ancona (calata piazza del Teatro)
“Riappropriarsi del porto, di quegli spazi isolati dalle reti, vedere il tramonto del sole sul mare dalla banchina, parlare di tutte le persone che cercano di arrivare al porto di Ancona in cerca di sicurezza e di una nuova vita”

CONCERTI:
FULL VACUUM - https://www.facebook.com/full.vacuum.9?fref=ts

NUJU https://www.facebook.com/nujuband?fref=ts

Inoltre banchetti informativi, “Open doors point” per conoscere i dati sul rispetto del diritto di asilo ad Ancona, area bar.

Venerdì 21 giugno ore 21.00 – Ambasciata dei Diritti via Urbino 18 Ancona
PROIEZIONE DEL FILM FIVE BROKEN CAMERA
di Emad Burnat (palestinese) e Guy Davidi (israeliano)

Il documentario palestinese ha vinto il Sundance Festival ed è stato il primo film palestinese candidato all’Oscar. La pellicola racconta la storia del piccolo,povero e angusto villaggio cisgiordano di Bili’n, che ha subito l’ulteriormente riduzione di territorio dalla costruzione del muro israeliano, che lo spacca in due. Il titolo fa riferimento alle cinque telecamere che l’esercito israeliano ha distrutto per impedire le riprese.

Sarà presente alla proiezione Ronnie Barkan uno dei tanti attivisti israeliani che si batte ogni giorno al fianco dei palestinesi per impedire la costruzione del muro dell’Apartheid, un muro di oltre 700 KM che divide la Palestina da Israele. Un muro che isola e imprigiona gli abitanti di Gaza, facendoli vivere in una prigione a cielo aperto.
Anarchists Against The Wall è nato nel 2003. Sin dalla sua nascita il gruppo ha partecipato a centinaia di manifestazioni. Condotte “con responsabili palestinesi che vivono nei villaggi soggetti ad espropri”. Manifestazioni congiunte perché “è un diritto dei cittadini israeliani resistere a tutte le azioni immorali compiute nel suo nome”. Disobbedienza civile e non violenza, perché “l'apartheid realizzata da Israele e la sua occupazione non finirà da sola; finirà quando sarà ingovernabile e inimmaginabile”.


Giovedì 20 giugno ore 11.00 - Partenza da Porta Pia
CONOSCERE IL SISTEMA DI SECURITY DEL PORTO

Le tre giornate dedicate ai rifugiati iniziano con la narrazione di quello che succede quotidianamente al porto di Ancona: controlli di sicurezza, persone che scappano, potenziali richiedenti asilo che non riescono ad accedere alle procedure, minorenni stranieri intrappolati nei traghetti provenienti dalla Grecia.
Come funziona le security del porto? perché ci sono le reti? come si può rendere il porto accogliente?
Iscrizioni: 3475349286 -3398102187 


________________FULL VACUUM________________

FULL VACUUM nasce da un’idea di Davide Barca, e dalla sua voglia di sperimentare nell’ambito della produzione musicale, finora strettamente legata al suo ruolo di liricista del noto gruppo hip-hop anconetano BananaSpliff. Full Vacuum è un progetto musicale che viene dallo spazio profondo. Concept: Tutto è suono. Una spiritualità diffusa e libera che trova numerosi punti di tangenza con le teorie di David Bohm, Krishnamurti, Fritjof Capra, Bruce Lee e alcune filosofie orientali come, ad esempio, il taoismo. Il viaggio musicale è un sentiero che va verso la santità, in alcuni casi abbandonato coscientemente per sentirsi umani, immergendosi nel mare pesante e sporco della realtà che ci cerca e ci trova. Sostanzialmente apolide dal punto di vista musicale, Full Vacuum esplora, fonde e forgia un suono che naviga tra vibrazioni appartenenti a diversi generi, dalla musica elettronica al reggae, dal dub alla musica cantautoriale, dai ritmi latini alla dancehall. Anche dal vivo, infatti, Full Vacuum è concepito come un’unica storia in cui confluiscono varie espressioni d’arte.
L’esecuzione sul palco delle canzoni viene inframezzata da inserti teatrali ad opera dell’attore e musicista Alberto Antomarini, e performance di live paint a cura dello stesso Davide Barca.
Il vuoto è pieno. Punto zero. Potete camminare e correre ad occhi chiusi, in questo cerchio col raggio infinito non esistono muri, recinti, barriere, trappole, pericoli. FV è il buco nero che inghiotte le spade arrugginite dalla vita, FV è il buco bianco che genera germogli di stelle. Il suono elettrico accarezza le tempie, la voce multiforme suona i nervi candidi come membrane tese, ninna nanna di urla eruttate. La santità è una città che sta dappertutto, non ha sentieri né strade, ci cammini dentro sempre. Unità di coscienza lava pensieri, sangue, anima, cuore in ogni istante minuscolo. In ogni minuscolo istante c’è sotto un fiume di fango degno di grazie perché ci fa sporcare mani, piedi, faccia, cuore. Umano. la vita non ha nome la musica non ha nome. Fermati, o viandante, ascolta e poi vattene. Poi torna con le birre e l’erba. Poi resta. Ascolta FullVacuum: elettroni elettronici, note reggae scorrette, Buddha in dub, autoricambi cantautoriali / spiritualità spiritosa, soprannaturalismo, gastronomia astronomica. Il pieno è vuoto.VACUUM FULL.”

________________NUJU________________

Il gruppo nasce nei primi mesi del 2009 e vede la sua prima uscita pubblica il 30 maggio 2009 al Fuori Orario di Reggio Emilia. Nel progetto prende corpo la volontà di unire la vena autorale con quella pop rock [world ed etnica] (e non solo) della musica italiana, il genere verrà definito dai giornalisti URBAN-FOLK.
I Nuju si definiscono Comico Drammatici come i film di Monicelli e Totò o Brutti Sporchi e Cattivi come il film di Ettore Scola.
A ottobre 2009 esce Voci di marinai, poi eletto la miglior canzone indipendente emergente italiana del 2010 secondo il MEI.
Lo stesso brano è presente nel libro-cd Ad esempio a me piace... Un viaggio in Calabria, progetto di artisti calabresi uscito a luglio 2009, il cui ricavato va all’associazione Libera Terra che lavora sulle terre confiscate alla mafia. Nello stesso anno i Nuju vincono il premio “Acusticamente - Città di Cervia”, il concorso “Generazione Musicale a Progetto”, organizzato da Keepon e dal Mei (Meeting delle etichette indipendenti). Nel 2010 i Nuju sono tra i 12 finalisti di “Primo Maggio tutto l’anno” e vincono il “Radici EtnoContest”.
Il primo album, omonimo, ha visto la luce il 30 aprile 2010.
Il 15 marzo 2011 è uscito Disegnerò, singolo e video che hanno anticipato il secondo album, Atto secondo, pubblicato ad aprile 2011 su etichetta MK Records/VLC/Venus e che ha ottenuto ottime recensioni ed è diventato disco del mese a maggio su Caterpillar, storico programma di Rai Radio 2.
A luglio 2011 è uscito il secondo video, Parto, che ha anticipato la presenza della band come Opening Act per il concertone di Ligabue Campovolo 2.0.
A settembre 2011 il brano Mare ha vinto il premio Eros Pizzi – la tua musica per il lavoro, indetto da Fistel-Cisl.
A novembre 2011 sono ospiti di Caterpillar su Rai Radio 2, dopo mesi di programmazione del brano Movement e della cover Acida, realizzata per la compilation Cantanovanta.
A febbraio 2012 vincono la menzione speciale Radio Ohm/Balla Coi Cinghiali al Premio Buscaglione e il premio speciale “Questi fanno brutto!” con M’illumino a Caterpillar (Rai Radio2).
Il 29 maggio 2012 è uscito “3° (mondo)”, anticipato dal singolo “La Rapina” e a settembre vincono il premio “4 Sounds 1 Label” al MEI Supersound.
A novembre 2012 “La rapina” è tra i 25 migliori videoclip dell’anno al PIVI/Medimex ed è ripartito il tour che durerà fino all’estate 2013.
A gennaio 2013 il brano Il Mafiologo è inserito nel libro/cd “Musica contro le Mafie”.

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