martedì 27 settembre 2005

26/09/2005 | Mayaki. Carovana Internazionale in Bolivia


BOLIVIA - (da globalproject.info) Mayaki in lingua Aymara significa "siamo una sola cosa". E' questo lo spirito della carovana internazionale che dall'11 al 20 ottobre condividerà il cammino dei movimenti indigeni e sociali latinoamericani nella lotta per l'autodeterminazione dei popoli e la difesa dei beni comuni dall'aggressione neoliberista, contro la militarizzazione e la sanguinosa repressione degli ultimi anni. La presentazione della Carovana Internazionale Mayaki 11/20 ottobre 2005 Negli ultimi cinque anni i movimenti indigeni e sociali della Bolivia hanno lottato per difendere i loro più elementari diritti. Nell’aprile 2000 a Cochabamba hanno difeso il diritto all’acqua impedendo le privatizzazioni imposte dalla Banca Mondiale e dalla multinazionale statunitense Bechtel. Nel 2003 e nel 2005 hanno impedito l’applicazione delle misure imposte dal FMI e la svendita delle riserve di gas del Paese alle multinazionali. La Nazionalizzazione degli idrocarburi, la difesa dei beni comuni e l’Assemblea Costituente sono le richieste avanzate nel corso di questi anni. In seguito alle mobilitazioni popolari e nonostante una durissima repressione che ha causato decine di morti e centinaia di feriti, due presidenti sono stati costretti alle dimissioni. Negli ultimi mesi il Governo Statunitense ha intensificato le operazioni militari per la costruzione di basi vicino le frontiere con la Bolivia ed ha inserito il Paese Andino tra quelli più pericolosi a causa delle continue mobilitazioni e rivendicazioni della società civile. Le riserve di gas della Bolivia rappresentano per le multinazionali un affare da 1.200 miliardi di dollari. La posizione geografica del Paese, situato nel cuore del continente latinoamericano, fa della Bolivia un territorio strategico per i grandi interessi economici e politici sull’intera regione amazzonica e Andina. In America Latina il fallimento delle politiche economiche neoliberali appare in tutta la sua evidenza. L’azione incessante dei movimenti sociali in tutto il continente disegna uno scenario di speranza e di grandi cambiamenti. In questo contesto le lotte del popolo boliviano hanno conseguenze e ripercussioni sulle lotte e le speranze di tutti i movimenti che in ogni singolo Paese stanno lavorando per difendere i beni comuni e promuovere la democrazia partecipativa. Mayaki in lingua Aymara significa "siamo una sola cosa". La possibilità di un cambiamento è oggi a portata di mano e dipenderà dalla capacità dei movimenti internazionali di lottare insieme. Dall’11 al 20 ottobre cammineremo insieme in Bolivia come un unico movimento globale per difendere i beni comuni, per la democrazia e l’autodeterminazione dei popoli. Promuovono: Coordinadora de defensa del agua y la vida, Coordinadora de defensa del gas, Movimenti popolari e contadini, Movimento dei Regantes, Nazione Indigena Aymara, Radio Lachiwana, A Sud, (Action)!, Carta, Comitato italiano per il Contratto Mondiale sull’Acqua, Comitati locali per la difesa dell’acqua, Forum Ambientalista italiano, Global Radio, Il Manifesto, Latinoamerica, Radio Città Aperta, Ya Basta!. - Agenda e incontri della Carovana Presentazione della carovana nell’intervista a Giuseppe De Marzo dell’Ass.ne A SUD [audio] - Vai allo speciale a cura della redazione di Global Project Per informazioni e adesioni alla carovana: tel. 3334843750 / 3476482702 - email: info@asud.net Ass.ne A SUD/Ecologia e cooperazione Onlus

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