MARCHE - Visita in Italia di due attiviste piqueteros del movimento MTD Solano di Buenos Aires, invitate dall'associazione Ya Basta! Marche. Dall'Argentina, passando per le contestazioni di Rostock sono arrivate nelle Marche per incontrare i sostenitori del progetto del Centro di Salute Autogestito. Dopo la lunga tappa marchigiana il viaggio è proseguito verso Roma per partecipare al Gay Pride e incontrare i militanti romani di Ya Basta!. - La visita di Neka e Silvia in Italia Martedì 12 giugno sono arrivate nelle Marche, invitate dell’associazione Ya Basta!, due rappresentanti del Movimento Lavoratori Disoccupati (MTD Solano) di Buenos Aires, Neka e Silvia. Sono arrivate in Europa il 22 maggio a Rostok, per aderire alla manifestazione di protesta contro il G8 ed anche per partecipare a laboratori e conferenze, ambiti privilegiati di riflessione, discussione e confronto per coloro che lottano per la dignità dei popoli contro il neoliberismo. Le compagne insieme ad altri militanti Piqueteros, stanno portando avanti da diversi anni un'esperienza di autorganizzazione sociale, come movimento radicale completamente autonomo da qualsiasi forza politica istituzionale, per resistere alla logica della globalizzazione economica che in Argentina (e non solo) ha prodotto unicamente fame, miseria e disoccupazione. Per l'occasione (nelle Marche), incontreranno i sostenitori del progetto Centro di Salute Autogestito, che consiste nella creazione di ambulatori popolari nel quartiere di Solano, periferia di Buenos Aires, allo scopo di creare un sistema che consenta una copertura sanitaria di base agli abitanti della zona, progetto che fa tesoro della concezione di autogestione ed autonomia che si costruisce dentro le forme di autorganizzazione della società civile. Ya Basta Marche!, con sede nella città di Jesi, è il partner locale di MTD Solano; per l'associazione cooperazione internazionale significa creare spazi concreti e orizzontali di resistenza alla logica capitalista. I suoi attivisti si stanno impegnando da diversi anni con il movimento di base argentino per portare avanti progetti di solidarietà, ma soprattutto per costruire la rete delle comunità in resistenza al neoliberismo, dalle Marche a Buenos Aires, da Roma al Chiapas, da Rostok a Genova. Ya Basta! ha invitato le due piqueteras a partecipare a diverse iniziative. Il primo incontro è stato con gli Ultras di Ancona, anch’essi coinvolti attivamente nel progetto del centro di salute, i quali hanno proposto di attivare un centro di aggregazione dotato di un laboratorio di informatica per i giovani di Solano, in ricordo di Alfredo, un loro compagno scomparso prematuramente. Venerdì 15 giugno, insieme agli attivisti di Ya Basta!, le due compagne incontreranno i responsabili del dipartimento per la cooperazione internazionale della Regione Marche, la quale è impegnata nel finanziamento dell'immobile destinato al centro di salute popolare autogestito. In serata, alle ore 21 circa, tappa a Fano per partecipare all’iniziativa sulla Palestina "Palestinesi: un popolo ancora in piedi". Sabato 16 giugno saranno a Roma per essere presenti al "Gay Pride" ed incontrare gli attivisti di Ya Basta! Roma.
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